Prugne nella dieta: fanno ingrassare, calorie, controindicazioni
Introdurre le prugne nella dieta non è sbagliato. Anzi. E’ addirittura consigliabile. E’ questo quanto emerge dalla lettura di diversi studi e da approfondimenti sull’introduzione di questo frutto nel regime alimentare. Le prugne secche, infatti, consentono di migliorare la funzionalità del nostro intestino e di tenere a bada i livelli gliemici, controllando il tasso di zucchero nel sangue.
Prugne secche stitichezza: il rimedio naturale
La prima qualità è quella che conoscono tutti: le prughe secche, infatti, grazie alla presenza elevata di fibre hanno un grande potere lassativo. La loro assunzione permette di regolarizzare l’intestino che si giova della presenza di diversi agenti, compresi acidi organici e gli zuccheri che hanno azione di osmosi. Come fare le prugne secche per avere effetti benefici? Per massimizzare la resa sul nostro intestino e quindi amplificare l’effetto lassativo potete lasciare nell’acqua per una notte il frutto per poi mangiare una prugna secca a colazione una volta svegliati. Se ammorbidite le prugne migliorano le proprie qualità. Tanti si chiedono se le prugne secche fanno ingrassare: la risposta è che se ne possono mangiare anche 5 al giorno senza avere effetti negativi sul proprio organismo.
Prugne secche calorie
Calorie prugne e valori nutrizionali, ecco la verità. Tra le proprietà delle prugne c’è quello di crescere le difese immunitarie, creando una barriera di difesa contro raffredore ed alcuni virus influenzali. Le prugne contengono, infatti, la vitamina C, una manna per il nostro sistema immunitario, anche perchè ossigena le cellule grazie al processo di assorbimento del ferro. Un altro punto a favore delle prugne secche è rappresentato dalle sue proprietà antiossidanti.
Liberando i fenoli nel nostro organismo, contrastano l’insorgenza dei radicali liberi: non è un dato da sottovalutare visto che possono provocare artitrite e osteoporosi ed addirittura favorire le malattie cardiovascolari. A contrastare i disturbi a livello cardiocircolatorio ci pensa, invece, l’antiocianine. Infine le prugne secche, grazie ad alcuni elementi come potassio e vitamina K, hanno anche un effetto anti-age contrastando l’invecchiamento delle cellule.
Veniamo ora all’aspetto più ricercato e di maggiore impatto nell’immediato: la dieta. Le prugne secche fanno ingrassare? La risposta dei ricercato è categorica: no. Anzi, secondo alcuni studi, le prugne secche contribuiscono ad un regime alimentare permettendoci di perdere chili. Vediamo come. Secondo uno studio pubblicato in Gran Bretagna dall’Università di Liverpool (Dipartimento di Psicologia) le prugne secche ci fanno dimagrire per diverse ragioni: la prima è che fanno crescere la sensibilità del nostro corpo all’insulina.
Prugne secche proprietà
In pratica ci fanno sentire maggiore senso di sazietà rispetto ad altri cibi: il consumo quotidiano consigliato oscilla tra i 100 e i 150 grammi al giorno. In definitiva possiamo considerare questo cibo un freno dell’appettito. Le prugne fanno ingrassare solo se mangiate in quantità esagerate o in momenti non idonei all’assunzione degli zuccheri, come di sera tardi.
Sempre nel Regno Unito troviamo un’altra sponda importante per chi ha piacere nel consumare le prugne. Secondo un report del British Medical Journal mangiare un etto di prugne secche ogni giorno riesce a diminuire il rischio di contrarre il diabete di tipo2 fino al 18%.