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Bruciore di stomaco: rimedi, sintomi, cause, cosa mangiare

Il bruciore di stomaco è uno dei fastidi che attiene maggiormente al nostro rapporto col cibo ed all’alimentazione. Andiamo a vedere quali sono le cause, i sintomi e i rimedi e soprattutto cosa mangiare per contenere questo problema. Se tale problematica si presenta soltanto dopo le abbuffate, siano esse a casa o al ristorante, non c’è molto da preoccuparsi. Bisogna solo stringere la cinghia e depurarsi per qualche giorno.

Mal di stomaco rimedi naturali

Se invece non si presenta più come un fastidio sporadico, ma un problema permanente, allora dobbiamo iniziare a cambiare radicalmente il nostro stile di vita. Il cibo non è l’unico fattore che può incidere sul bruciore di stomaco. A provocare questo problema ci sono altri elementi legati alla nostra quotidianità a partire dallo stress e dagli stati d’ansia.

Quali cibi sono sconsigliati se vogliamo prevenire il bruciore di stomaco? Dobbiamo cercare di bandire i fritti dalla nostra dieta, gli insaccati, ma anche i formaggi stagionati, i dolci al cioccolato e i cibi che hanno delle cotture prolungate. Per contenere l’acidità di stomaco vanno ridotti anche alimenti apparentemente più innocui come il pomodoro e gli agrumi. Evitate se possibile di ricorrere all’aceto o alle spezie piccanti.

Di conseguenza anche i succhi vanno presi con grande parsimonia al pari degli alcolici. La chiave di volta per contrastare la pirosi gastrica è preferire le preparazioni estremamente semplici (piatti a vapore o lessati), per non dire inesistenti. C’è anche un momento della giornata dove bisogna prestare maggiore attenzione. Il fastidio si presenta, infatti, soprattutto di notte e quindi la cena va preparata con maggiore cura dei particolari.

Mal di stomaco cosa mangiare

Chi soffre di bruciore allo stomaco farà bene a dividere il proprio quantitativo calorico quotidiano in più pasti anzichè focalizzarsi solo su pranzo e cena. Una sana e ricca colazione è indispensabile anche per controllare quanto si mangia. Il ritmo con cui si mangia non è un dettaglio trascurabile: mangiare lentamente è il preludio ad una digestione che consente di evitare problemi di vario genere, compreso il bruciore.

Il nostro regime alimentare votato alla salvaguardia dello stomaco deve essere basato su alcuni punti cardine. Il primo è quello di quella prediligere una dieta con tanti cibi di ricche di fibre. Essi hanno il potere di appagare il nostro apparato digerente, eliminando le tossine e lenendo le sensazioni di bruciore. Se a colazione è facile fiondarsi su fiocchi d’avena o cereali integrali, nel corso della giornata bisognerà puntare anche sulla preparazione dell’alimento.

Bruciore stomaco: distribuzione dei pasti

Gli alimenti ricchi di proteine devono essere preparati con condimenti molto lievi e cottura leggere, con spezie ridotte al minimo. Le tisane sono un altro elemento da introdurre, sia per le proprietà che hanno sia per provare a sostituirle al caffè, il cui consumo smodato è deleterio per lo stomaco.

Il pranzo ideale prevede un piatto di pasta leggermente condito, un quantitativo di verdura importante con predilezione per insalata, zucchine e finocchi. Bene il pesce, ovviamente non fritto. Per quanto riguarda la frutta è preferibile consumarla come merenda, invece che a fine pranzo.

A cena niente carboidrati o al massimo un po’ di riso accompagnato però ad altro. Sono preferibili le carni bianche, sempre con le preparazioni meno manierate.

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