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Globuli bianchi bassi: sintomi, quando preoccuparsi, cosa mangiare

Rappresenta una minaccia per quanti ne soffrono. In gergo medico si chiama leucopenia: si tratta della riduzione di globuli bianchi, che calano in maniera anomala e preoccupante. I medici la possono diagnosticare quando il livello dei leucociti, cioè i globuli bianchi, va sotto la soglia minima. Come valori globuli bianchi devono essere sempre al di sopra dei 3500 per microlitro di sangue.

Ovviamente non si tratta di una cifra standard, ma che è soggetta a variazioni in base a tanti fattori, che vanno dall’etnia al sesso, fino allo strumento di laboratorio che ha effettuato il test.

Globuli bianchi bassi sintomi

Quali sono e cosa sono i leucociti? Nei globuli bianchi possono essere annoverati diversi tipi di cellule. Ci sono i granulociti nei quali sono compresi neutrofili, eosinofili e basofili. L’assenza di questi ultimi due tipi, così come i monociti non riesce a determinare la leucopenia. I neutrofili sono la maggioranza dei leucociti e dei linfociti. La leucopenia rappresenta un fattore diverso a seconda ci come viene diagnosticata.

I globuli bianchi in generale sono prodotti dal midollo osseo e vanno a far parte del sistema difensivo del nostro organismo. La loro funzione è quella di proteggerci dalle infezioni, ma anche di reagire a processi come le infiammazioni e le allergie e perfino i tumori. In pratica quando scendono, l’efficacia del nostro sistema immunitario diminuisce. Ma quali sono le cause dell’abbassamento dei globuli bianchi? Andiamo ad analizzarle.

Globuli bianchi bassi cause

La leucocitosi, cioè l’andamento anomalo dei leucociti, può avere diverse origini. Tra le più comuni ci sono la mancanza di zinco o vitamina B12. Pesano su questa carenza anche il recupero da ustioni, l’abuso di sostanze alcoliche o i problemi derivanti da artrite e reumatismi. Purtroppo nella maggior parte dei casi un abbassamento rilevante è collegato a patologie più serie: dalle infezioni alle malattie del sistema immunitario fino ai tumori. In molti casi chi assume farmaci in maniera rilevante può andare incontro alla leucopenia. I medicinali che possono favorire quest’insorgenza sono determinati tipi di antibiotici ed i diuretici. Ne possono soffrire soprattutto i pazienti che si sono sottopongono a cure chemioterapiche o radiologiche. La prolungata esposizione a piombo e mercurio, così come ad altri tipi di tossine, può purtroppo provocare questa problematica.

In pratica con l’abbassamento dei globuli bianchi siamo più esposti ad eventuali malattie infettive e quindi dobbiamo usare delle precauzioni, come la mascherina o la pulizia delle mani. Per misurare il livello dei globuli bianchi è necessario effettuare un esame chiamato emocromo, che può essere prescritto da qualsiasi medico.

Leucociti bassi: come comportarsi a tavola

Globuli bianchi valori nutrizionali – Possiamo aiutarci anche a tavola. La prevenzione per il nostro sistema immunitario parte anche dall’alimentazione. Ci sono, infatti, degli alimenti che possono garantire valori nutrizionali importanti per sconfiggere le malattie. Tra i cibi più indicati sono la frutta e la verdura, rigorosamente di stagione: si tratta di due alimenti ricchi di fibre e proprietà antiossidanti e per questo motivo è preferibile mangiarle crude. Più la cottura è prolungata e più si perdono le proprietà e i valori nutrizionali.

Dobbiamo stare attenti a controllare il livello di zucchero e sale e possiamo aiutare anche i bambini a rinforzare le difese immunitarie, insegnando loro a scegliere lo yogurt o la frutta a merenda.

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