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Placche in gola: cause, rimedi naturali, quanto durano

Sono dei fastidi coi quali più spesso ci troviamo a convivere per varie ragioni. Le placche in gola sono qualcosa di molto frequente a causa di infezioni o altri problemi del cavo orale. Sappiamo tutti di cosa si tratta: sono dei rivestimenti di muco bianchi o gialli che attaccano la parte posteriore, attaccandosi su tonsille, ugola o palato e provocando bruciore alla gola.

Quasi mai le placche alla gola sono l’unico disturbo che ci affligge. Quasi sempre sono, infatti, accompagnate a problemi come febbre, gola gonfia, o tonsillite (tonsille gonfie) e difficoltà a deglutire. Per curare il problema delle placche e del dolore alla gola dobbiamo per prima cosa comprendere quale sia la causa reale che scatena questo fastidio. Le placche alla gola senza febbre o accompagnate da altri problemi sono spesso soltanto l’ultimo atto di un processo relativo ad un’infezione batterica o virale che fa infiammare le nostre tonsille, portandoci al mal di gola o al raffreddore. Insomma nella stragrande maggioranza dei casi è qualcosa di stagionale o comunque che non merita grosse preoccupazioni.

Placche gola e virus

Diversi sono i batteri che provocano le placche in gola, così come i virus scatenanti. Ci sono i rhinovirus che quasi sempre sfociano in raffreddori; l’adenovirus che può provocare anche polmoniti e faringiti e ci sono i coronavirus, famiglia alla quale appartiene anche il Covid-19, purtroppo diventato tristemente famoso negli ultimi anni a causa della pandemia.

I virus però rappresentano un modo variegato che da quelli influenzali o paranfluenzali nei quali incappiamo più volte anche una stessa stagione, fino a quelli di natura respiratoria sinciziale che addirittura possono avere esiti fatali per le problematiche che innescano alle vie respiratorie. Sono virus anche l’herpes e l’Aids, ma in questo articolo ci soffermeremo soprattutto sui problemi delle placche in gola e quindi non divaghiamo ulteriormente.

Pur essendo una percentuale per fortuna molto limitata, non dobbiamo però tacere sul fatto che in alcuni casi le placche in gola sono il segnale di un tumore orofaringeo. Si tratta di una percentuale risibile, ma è bene prestare comunque attenzione. Tornando alle normali placche alla gola scatenate da raffreddamento o virus influenzali, andiamo a fare un rapido monitoraggio per evidenziale quali sono le fasce d’età più colpite.

In tutte le età possono comparire le placche alla gola, ma certo i bambini sembrano la categoria più colpita per diverse ragioni. Gli adulti che ne soffrono maggiormente, invece, di solito sono gli immunodepressi, che non godono di un sistema immunitario perfettamente efficiente.

Placche in gola rimedi naturali

Vediamo ora ai rimedi naturali utilizzati per affrontare il problema delle placche alla gola. Il nostro medico di solito ci indicherà un antibiotico per mal di gola, unito a collutorio. Vediamo con quali consigli risponde la nonna. Ovviamente il primo è quello che attiene alla tisane calde alle erbe: timo e salvia sono antibatteriche e quindi le più consigliate. Anche la cannella in una tisana può avere effetti benefici.

Consigliato anche un cucchiaino di miele aggiunto nel tè per chi la gola arrossata. Le placche si sconfiggono in maniera naturale attraverso i gargarismi con acqua tiepida e aceto o acqua di mare purificata. Caldamente consigliate pure propoli e zenzero.

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