Home » Celiachia, i sintomi da non sottovalutare, ecco quali sono

Celiachia, i sintomi da non sottovalutare, ecco quali sono

Celiachia: un nome che sentiamo spesso associato ad una malattia che, sebbene spesso sia innocua, non ha ancora trovato una cura con la quale contrastarla.

Celiachia sintomi e disturbi

Non dobbiamo tuttavia sottovalutare le possibili ricadute della celiachia e seguire i consigli utili per evitare di avere problemi. Al giorno d’oggi non è certo difficile reperire prodotti adatti alle persone celiache nè avere una dieta personalizzata. Purtroppo chi ha questa patologia è soggetto a dover seguire un regime alimentare piuttosto limitato, rispetto agli altri, dovendo eliminare tanti cibi dalla tavola. Al fine di seguire un corretto regime alimentare risulta di vitale importanza capire la differenza tra intolleranza al glutine e celiachia: sono diversi i sintomi ed anche la terapia d’urto alimentare da seguire.

In comune intolleranza e celiachia hanno, però, l’elemento scatenante: il glutine. Esso è formato da due proteine, la glutenina e la gliadina che possono essere rintracciate in alcuni tipi di cereali. Ne sono provvisti in particolare il farro, il frumento e l’orzo. Già detto così fa specie, ma se pensate che ci soffre di intolleranza al glutine è costretto a rinunciare al pane (anche quello di segale), la pizza o la pasta, allora è chiaro che ci troviamo di fronte ad un impedimento piuttosto rilevante nella nostra vita quotidiana.

Celiachia significato

Per intolleranza al glutine si intende l’impossibilità del nostro sistema immunitario di assimilare ed elaborare il glutine e le proteine in esso contenute. In questo caso i sintomi sono meno severi rispetto a quelli della celiachia, ma certo non paragonabili ad una semplice allergia come qualcuno vorrebbe bonariamente far credere. Chi è intollerante al glutine generalmente ha disturbi temporanei che possono essere eliminati effettuando per alcuni mesi una dieta senza glutine e che quindi non vada a intaccare la mucosa intestinale.

Diverso il discorso per un celiaco: la celiachia rappresenta a tutti gli effetti di una malattia cronica. La patologia è autoimmune ed è permanente: si presenta con la natura di una infiammazione. I sintomi della celiachia si presentano come se fossero quelli di un’intolleranza, ma in realtà i danni che può portare al nostro intestino sono molto più seri e purtroppo duraturi.

Sintomatologia celiachia

Sintomi celiachia – Come detto la celiachia è provocata dalla reazione anomala che il nostro organismo fornisce all’assunzione della gliadina, una delle due proteine contenute all’interno del glutine. La mucosa dell’intestino dei celiaci viene infiammata e così i villi intestinali, che di solito servono ad avere un’assimilazione corretta delle sostanze nutritive, si atrofizzano. Quando i villi sono in queste condizioni e non funzionano a dovere il nostro apparato digerente farà grande fatica ad assorbire qualsiasi tipo di sostanza.

Esami celiachia – Chi soffre di celiachia sa che essa può arrivare sotto diverse forme. Si va dai conati di vomito alla diarrea, dal mal di testa ai dolori addominali fino a quelli alle ginocchia. Tra i sintomi c’è anche la perdita di peso. Vediamo ora come capire se si è celiaci. Chi teme di soffrire di celiachia deve sottoporsi ad esami specifici per riscontrare la presenza di anticorpi nel sangue. Il passaggio successivo sarà quello di effettuare una biopsia.

Continua a leggere su Grigliando